Tale aspetto si evince da uno studio pubblicato sulla rivista Demographic Research, secondo cui l’aspettativa di vita dei nativi è calata di 4,5 anni nel 2020 e di 6,4 nel 2021, rispetto al 2019.

La ricerca è stata realizzata dalle ricercatrici statunitensi Noreen Goldman dell’università di Princeton e Theresa Andrasfay (università della California del Sud). Questi risultati evidenziano la sproporzione dei decessi vissuta dai nativi americani che consiste in una perdita di aspettativa di vita alla nascita nel 2020 superiore a quella dei bianchi e al di sopra delle perdite per le popolazioni nere e latine. I dati denunciano una situazione negativa, nonostante la campagna di vaccinazione, le cui cause non possono non essere anche di natura sociologica ed economica.